‪+(39) 351-844-6489‬

Il Gelato Artigianale Italiano Consolida la sua Leadership Europea: Una Crescita che Va Oltre il +3%. La Filiera si Mostra al Mondo a SIGEP WORLD 2026

Il Gelato Artigianale Italiano Consolida la sua Leadership Europea: Una Crescita che Va Oltre il +3%. La Filiera si Mostra al Mondo a SIGEP WORLD 2026

 Non Solo un Dolce, ma un Ecosistema di Eccellenza

Il gelato artigianale italiano non è semplicemente un dessert; è un manufatto culturale, un simbolo di sapienza tramandata, un ambasciatore del “saper fare” italiano nel mondo. In un contesto economico globale spesso incerto, questo gioiello della gastronomia non solo resiste, ma prospera, confermandosi come un settore dinamico, innovativo e strategicamente rilevante. I dati della scorsa estate, con una crescita del +3% rispetto all’anno precedente, sono solo la punta dell’iceberg di un fenomeno più complesso e articolato. Sono il risultato di una filiera coesa, di una visione imprenditoriale matura e di una capacità di adattamento a mercati e consumatori in continua evoluzione.

È con questo slancio e con questa consapevolezza che l’intero universo del gelato artigianale si prepara a convergere verso l’appuntamento più importante a livello globale: SIGEP WORLD 2026 – The World Expo for Foodservice Excellence, organizzato da Italian Exhibition Group (IEG) presso la Fiera di Rimini, dal 16 al 20 gennaio 2026. Questo evento, giunto alla sua 47esima edizione, non è una semplice fiera; è l’Olimpo, il parlamento mondiale dove si decidono le tendenze, si stringono alleanze commerciali e si celebra l’eccellenza di un’intera industria.

Analisi Dettagliata dei Dati di Mercato: Il Gelato come “Piccolo Lusso Accessibile”

I numeri forniti da Circana, società leader nelle analisi di mercato, dipingono un ritratto chiaro della centralità italiana nello scenario europeo. L’Italia, insieme a Francia e Spagna, rappresenta un impressionante 68% delle porzioni di gelato vendute nei top 5 mercati europei. Questo dato, di per sé significativo, racconta una storia di abitudini consolidate e di un radicamento profondo nella cultura del vivere bene.

Il +3% di crescita nel valore del fatturato estivo in Italia (un periodo in cui si concentra almeno il 70% del fatturato annuo del settore, stimato in circa 3 miliardi di euro) va letto attraverso diverse lenti:

  1. Resilienza Climatica e Diversificazione: La crescita non è stata uniforme. Il Centro Italia, trainato dal turismo nelle città d’arte, ha registrato un vigoroso +5%. Il Sud, con la sua forte vocazione turistica balneare e enogastronomica, è cresciuto del +4%. Il Nord, invece, ha mostrato una crescita minima, principalmente a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Questo non indica una debolezza del prodotto, ma piuttosto la sua ancora forte dipendenza dal contesto “esperienziale” e dalla mobilità delle persone. Tuttavia, dimostra anche la capacità del settore di generare valore anche in aree non tradizionalmente balneari, puntando sulla qualità come attrattiva primaria.
  2. Il Paradosso del “Lusso Accessibile”: Come sottolinea Matteo Figura, Executive Director di Foodservice Italia per Circana, il gelato si conferma all’interno della categoria del “piccolo lusso accessibile”. In un’epoca di inflazione e incertezze economiche, i consumatori tendono a rinunciare a grandi spese (viaggi, ristoranti di lusso) ma cercano piccole gratificazioni quotidiane che possano regalare momenti di piacere senza gravare eccessivamente sul budget. Il gelato artigianale, con il suo rapporto qualità-prezzo-percezione ancora favorevole, incarna perfettamente questa tendenza. Non è un bene di prima necessità, ma è percepito come un’esperienza di valore, un trattamento meritato, un gesto di convivialità che le persone non intendono abdicare.
  3. Dati AIG: La Visione dell’Artigiano: I dati dell’Associazione Italiana Gelatieri (AIG), sebbene allineati sulla crescita complessiva, offrono una prospettiva “dal campo”. Confermano le previsioni dei consumi e sottolineano come, nonostante le sfide, la fiducia degli artigiani rimanga alta. Questo è un indicatore cruciale: la salute del settore non si misura solo nei ricavi, ma anche nella capacità degli operatori di investire, innovare e guardare al futuro con ottimismo.

SIGEP WORLD 2026: Il Cuore Pulsante della Filiera Globale

SIGEP World 2026 si preannuncia come un’edizione da record: 1.300 marchi espositivi provenienti da oltre 30 paesi, distribuiti su 30 padiglioni, con una stima di oltre 150 nazioni rappresentate tra i visitatori professionali. Ma quali sono gli elementi che trasformano questa fiera nel must-attend event per chi opera nel settore?

1. La Filiera Completa in un Unico Spazio: Dalla Materia Prima all’Esperienza Digitale
SIGEP non è solo una vetrina di macchine per il gelato. È l’unico luogo al mondo dove è possibile tracciare l’intero percorso del gelato, dall’ideazione al consumo finale.

  • Tecnologia e Attrezzature: Si passerà in rassegna l’evoluzione delle mantecatrici, sempre più efficienti, silenziose e dotate di software per il controllo remoto; dei pastorizzatori, che garantiscono sicurezza e qualità igienico-sanitaria; delle vetrine espositori, diventate veri e propri elementi di arredo e design, in grado di esaltare i colori naturali del gelato e di ridurre al minimo l’impatto energetico. L’innovazione qui si misura in risparmio energetico, durabilità e user experience per il gelatiere.
  • Materie Prime e Ingredienti: Questo è il regno della qualità. Si troveranno paste di pistacchio di Bronte, mandorle di Avola, nocciole Piemonte IGP, cacao di filiera etica, frutta di stagione lavorata in purezza, e una gamma sempre più vasta di semilavorati di altissima qualità che aiutano l’artigiano a standardizzare alcuni processi senza rinunciare alla genuinità. Grande spazio avranno anche le linee “free from” (senza lattosio, senza glutine, vegane) e gli ingredienti per soddisfare le esigenze del benessere e delle intolleranze alimentari.
  • Design e Arredamento: Il gelato si consuma con gli occhi prima che con il palato. Studi di design e aziende specializzate presenteranno concept di gelaterie che raccontano una storia: dal locale tradizionale e caldo, al negozio moderno e minimal, fino al chiosco eco-sostenibile e mobile. L’arredo diventa parte integrante del branding e dell’esperienza cliente.
  • Soluzioni Digitali: La digitalizzazione è ormai fondamentale. Si potranno scoprire software per la gestione dell’inventario, sistemi di loyalty digitale, piattaforme per l’ordine online e la prenotazione, strumenti di analisi dei dati di vendita per ottimizzare le produzioni e ridurre gli sprechi. Il gelatiere moderno è anche un manager, e SIGEP fornisce gli strumenti per esserlo.

2. Modelli di Business Diversificati: Oltre la Gelateria Tradizionale
SIGEP riconosce che il gelato artigianale trova oggi collocazione in molteplici contesti. Per questo l’offerta è studiata per:

  • Gelaterie Indipendenti: Il cuore del settore, l’artigiano puro.
  • Catene Organizzate: Realtà in franchising o a gestione diretta che uniscono l’identità artigianale a processi industriali e di marketing.
  • Quick Service Restaurant (QSR): Anche le grandi catene di fast food ricercano qualità e autenticità, inserendo linee di gelato “premium” nei propri menu.
  • Ristoranti di Alta Cucina e Hospitality di Lusso: Il gelato è ormai una componente fondamentale del menu degustazione. Chef stellati collaborano con gelatieri per creare palate cleanser, dessert complessi e esperienze sensoriali uniche. Gli hotel di lusso vedono nel gelato artigianale un servizio in grado di elevare l’offerta complessiva.

Strategie per la Conquista Globale: I Focus Internazionali di SIGEP 2026

La leadership italiana in Europa non è un traguardo, ma un punto di partenza. SIGEP World 2026 si configura come un vero e proprio hub strategico per l’internazionalizzazione, con iniziative mirate e studiate su misura.

Progetto “Sigepland”: La Sfida Tedesca
La Germania è il secondo mercato al mondo per numero di gelaterie dopo l’Italia. È un mercato maturo, con una lunga tradizione di consumo, ma anche un terreno di enorme potenziale per l’eccellenza italiana. Il progetto “Sigepland” è un’operazione sofisticata di business to business che va ben oltre l’invito generico.

  • Tour Personalizzati: Migliaia di professionisti tedeschi (gelatieri, buyer della GDO, ristoratori) saranno accompagnati in percorsi di visita studiati per mostrare loro il meglio della tecnologia e dell’ingredistica italiana.
  • Logistica Dedicata: L’attivazione di un volo diretto Monaco-Rimini durante i giorni della fiera è un dettaglio logistico di importanza strategica. Abbatte le barriere di accesso e invia un messaggio chiaro: “Voi siete i nostri ospiti d’onore, e abbiamo reso tutto semplice per voi”.
  • Networking ed Esperienze: Non si tratta solo di visitare stand. L’obiettivo è creare una comunità, facilitare l’incontro tra domanda e offerta, e far vivere ai professionisti tedeschi un’esperienza immersiva nella cultura del gelato italiano, fatta non solo di business, ma anche di relazioni umane e momenti di convivialità.

Guest Country 2026: L’India e il Futuro Asiatico
La scelta dell’India come Paese Ospite è una mossa lungimirante e coraggiosa. L’India non è solo un mercato emergente; è un continente in piena trasformazione economica e sociale, con una middle class in rapida ascesa, sempre più attratta dai prodotti occidentali di alta qualità e dalle esperienze gourmet.

  • Enorme Potenziale: Il gelato italiano, con la sua immagine di prodotto fresco, naturale e di lusso, può posizionarsi in una fascia premium, distanziandosi nettamente dal gelato industriale locale.
  • Sfide e Opportunità: La delegazione indiana a SIGEP avrà l’opportunità di comprendere non solo il prodotto finito, ma l’intera filiera: la tecnologia per produrlo, gli ingredienti per realizzarlo, il design per venderlo. La sfida sarà adattare il prodotto a palati e abitudini diverse (minore dolcificazione, introduzione di gusti locali come il cardamomo, il mango Alphonso, lo zafferano) senza tradirne l’essenza.
  • Ponte Commerciale: SIGEP fungerà da catalizzatore per joint venture, accordi di distribuzione e trasferimento di know-how. L’India rappresenta il futuro, e la filiera italiana vuole esserne protagonista.

La Campagna Digitale “What is Gelato?”: Educare il Mercato Globale
Una delle barriere all’espansione è la mancata conoscenza. Per molti consumatori e operatori stranieri, “gelato” è semplicemente “ice cream”. La campagna “What is Gelato?”, promossa in collaborazione con Acomag e Unione Italiana Food, ha l’ambizioso obiettivo di educare il mercato globale.

  • Definire l’Identità: Spiegare la differenza tra gelato artigianale e gelato industriale, sottolineando la minore percentuale di grassi, la maggiore aria (overrun), l’uso di materie prime naturali e la freschezza.
  • Mostrare la Versatilità: Attraverso workshop e masterclass, si dimostrerà come il gelato possa essere integrato in diversi contesti del foodservice: dall’abbinamento con formaggi e vini in un ristorante, al suo utilizzo in cocktail (gelato spiked), fino alla creazione di dessert per la pasticceria.
  • Creare Contatti: L’obiettivo finale è mettere in contatto diretto la filiera italiana con i grandi player della ristorazione globale, creando un circuito virtuoso di domanda e offerta.

L’Eccellenza in Gara: La Coppa del Mondo della Gelateria

In un settore fondato sull’abilità manuale, le competizioni sono il termometro dell’innovazione e il banco di prova del talento. La Gelato World Cup, in programma a SIGEP 2026, è l’equivalente dei Campionati del Mondo per gli atleti del gelato.

  • L’Italia alla Riconquista del Titolo: L’Italia, detentrice del titolo vinto nel 2024, scenderà in campo per difendere il proprio primato. La pressione sarà altissima, ma rappresenterà anche un’occasione per mostrare al mondo il livello tecnico e creativo raggiunto dalle nuove generazioni di gelatieri italiani.
  • Una Sfida a 360 Gradi: Le undici nazioni sfidanti (Francia, Belgio, Polonia, Giappone, Singapore, Indonesia, Cina, Argentina, Messico, Perù, Ecuador) testimoniano la globalizzazione del gelato di qualità. Non è più una competizione solo europea, ma un vero torneo mondiale dove scuole di pensiero e tradizioni diverse si confrontano.
  • Le Prove Spettacolari: Le otto prove in cui si cimenteranno le squadre non misurano solo il sapore. Sono una combinazione di rigore tecnico (la corretta bilanciatura degli ingredienti, la struttura), abilità artistica (sculture di gelato e cioccolato) e capacità di innovazione (creazione di gusti inediti e di tendenza). Ogni gara è uno spettacolo che affascina il pubblico e ispira gli operatori.

Oltre il +3%: Le Tendenze che Definiscono il Futuro del Gelato

La crescita del +3% è un dato solido, ma il futuro del gelato artigianale italiano si giocherà sulla sua capacità di interpretare e anticipare alcune macro-tendenze:

  1. Sostenibilità e Filiera Etica: Il consumatore moderno è sempre più attento all’impatto ambientale e sociale dei prodotti che acquista. Le gelaterie all’Avanguardia punteranno su: ingredienti a km zero (quando possibile), packaging compostabile o riutilizzabile, energia rinnovabile per alimentare i locali, e una trasparenza totale sulla provenienza delle materie prime (cacao da coltivazione etica, nocciole da filiere controllate).
  2. Salute e Benessere: La richiesta di prodotti “più leggeri” e “più naturali” non è una moda passeggera. Continuerà la ricerca di gelati con un minor contenuto di zuccheri, un maggiore apporto di frutta, l’uso di dolcificanti alternativi, e l’ampliamento dell’offerta per diete specifiche (vegana, senza lattosio, chetogenica). La sfida sarà mantenere la cremosità e la palatabilità senza l’uso di additivi e grassi di bassa qualità.
  3. Esperienza e Storytelling: Il gelato non si vende più solo per il gusto. Si vende per la storia che racconta. Il gelatiere diventa un narratore: la storia del pistacchio di Bronte, la tradizione della famiglia, l’innovazione di un gusto creato in collaborazione con uno chef stellato. Il locale diventa un teatro dove assistere alla mantecazione, partecipare a laboratori, vivere un momento di autenticità.
  4. Ibridazione e Contaminazione: I confini tra gelateria, pasticceria e cocktail bar si stanno assottigliando. Nascono “gelaterie gourmet” che propongono abbinamenti insoliti, gelati salati, e dessert sempre più complessi che uniscono tecniche diverse.

Conclusione: Un Settore in Salute, Protagonista di una Nuova Dolce Rivoluzione

Il gelato artigianale italiano si presenta a SIGEP WORLD 2026 non come un settore tradizionale che guarda al passato, ma come un’industria vivace e proiettata al futuro. Il +3% di crescita estiva è un segnale positivo, ma è il contesto in cui questo dato si inserisce a essere veramente entusiasmante.

La forza del gelato italiano risiede nella sua triplice anima: è un prodotto di eccellenza che incanta i palati; è un sistema industriale (tecnologico, degli ingredienti, del design) all’avanguardia; ed è una comunità di artigiani e imprenditori capaci di fare squadra, di internazionalizzarsi e di innovare senza tradire la propria identità.

SIGEP WORLD 2026 sarà il palcoscenico dove questa triplice anima prenderà vita. Sarà il luogo dove la leadership europea verrà non solo consolidata, ma proiettata verso nuove frontiere globali, dalla consolidata Germania alla promettente India. Il gelato artigianale italiano, guidato da questa filiera coesa e visionaria, è pronto non solo a difendere il suo titolo mondiale in gara, ma a scrivere il prossimo capitolo della sua dolce e redditizia storia.

Modulo per l’Importatore

La preghiamo di compilare i campi sottostanti.
Il nostro team La contatterà al più presto.